Covid-19, sanzioni di natura penale per chi non rispetta le disposizioni del Governo

In base alle normative recentemente varate per combattere la diffusione del Covid-19, la mobilità dei cittadini è stata fortemente limitata.

Non rispettare le disposizioni normative comporta incorrere in sanzioni di natura penale e non amministrativa (come avviene ad esempio nelle infrazioni del Codice della Strada), il che significa che scatta un procedimento penale a carico della persona che viene fermata.

La fattispecie di reato che le forze dell’ordine contestano, in caso di violazione, è prevista dall’art. 650 del Codice penale qui riportato:

Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità
Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall’Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o d’ordine pubblico o d’igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 euro.

La miglior tutela è naturalmente il rispetto delle disposizioni di legge.

Vi incoraggiamo pertanto a: 

– esaminare con attenzione la normativa approvata in questi giorni dal Governo, e quella che verosimilmente entrerà in vigore in seguito, di rispettarla (IN QUESTA PAGINA TROVI TUTTI GLI ATTI EMANATI);

– limitare gli spostamenti al minimo indispensabile ed esclusivamente per comprovate necessità ed urgenze di carattere lavorativo, familiare (ad es. fare la spesa) e per motivi di salute (comprovate significa che devono poter essere “dimostrabili”, tramite ad esempio scontrini se si è andati in farmacia o al supermercato);

– nel momento del controllo da parte dell’Autorità esibire l’autocertificazione (ovvero di redigerla se fornita dalle forze di polizia) e fornire le giustificazioni richieste, che debbono essere veritiere, nonché di adeguarsi alle istruzioni che verranno impartite (IL MODULO AGGIORNATO PER L’AUTOCERITIFICAZIONE LO PUOI SCARICARE QUI);

– in caso di dubbi interpretativi far riferimento alle circolari dei singoli Ministri nonché alle disposizioni diffuse dalle Autorità (Protezione civile, Prefetti, Sindaci etc.) ed eventualmente rivolgersi alla CNA per ricevere ulteriori delucidazioni e chiarimenti (0422.3155 – info@cnatreviso.it);

– in caso di ulteriori dubbi interpretativi utilizzare criteri di ragionevolezza e responsabilità tenendo a mente lo scopo di queste normative d’emergenza (cioè il contenimento del contagio).

Cosa devo fare se ho infranto le disposizioni normative e se sono stato denunciato ai sensi dell’art. 650 del Codice penale?

-Fornire il nome dell’avvocato di fiducia (se non viene fornito, ne sarà nominato uno d’ufficio);

-Eligere il domicilio presso la propria residenza, non presso lo studio dell’avvocato;

-Non pagare nessuna somma pecuniaria all’agente che materialmente contesta il fatto;

-Immediatamente dopo prendere contatti con il proprio avvocato.