La CNA di Oderzo attiva lo Sportello Redditometro

Nuovo servizio di consulenza gratuita della CNA di Oderzo: lo Sportello Redditometro, che dà informazioni ai contribuenti residenti nell’Opitergino-Mottense su questo nuovo strumento di accertamento (meglio se su appuntamento, chiamando allo 0422.207563).

La legge n. 122 del 2010 ha introdotto rilevanti modifiche alla disciplina dell’accertamento sintetico (redditometro), che garantiscono più attuali modalità di riscontro della  sperequazione tra la capacità di spesa dimostrata dai contribuenti (spese sostenute nell’anno) e il reddito dichiarato e, conseguentemente, una maggiore incisività dell’azione di controllo e di contrasto all’evasione.

«Da più parti si cita il redditometro come uno spauracchio per i contribuenti. In realtà questo tipo di accertamento fiscale esiste da anni nel nostro ordinamento e di recente è stato solo rivisitato. Chi non ha evaso imposte può dormire sonni più che tranquilli. E se ha qualche timore, lo aspettiamo allo Sportello Redditometro che chiarirgli dubbi e perplessità sullo strumento che, lo ripeto, non deve fare paura» afferma Gianfranco Vianello, direttore della CNA di Oderzo.

Da tempo, oltretutto, la Corte di Cassazione (sentenza n. 19163/2003) ha ribadito un principio cardine del nostro ordinamento tributario che trova origine e fondamento proprio nell’art. 53 della Costituzione: “Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva”.

Il che significa che la determinazione del reddito in base a strumenti presuntivi, come il redditometro, è relativa e che, per la Cassazione, è importante compiere ogni sforzo per individuare la reale capacità contributiva dei contribuenti. E dunque, gli strumenti presuntivi, pur di grande aiuto, non possono avere effetti automatici, che sarebbero contrastanti con il dettato costituzionale, ma che richiedono un confronto con la situazione concreta.

Da qui l’obbligo del contraddittorio, fase nella quale il contribuente può dimostrare agevolmente la correttezza dei redditi dichiarati e le eventuali incongruenze dei risultati del redditometro.