Essere Donna: un'impresa straordinaria

Mentre la scena istituzionale e politica è in continuo cambiamento, resta fermo un dato positivo che vede in crescita, nonostante il perdurare della crisi, le imprese al femminile. Un dato che contribuisce in modo significativo ad implementare la base imprenditoriale italiana.

Infatti sono sempre di più le donne che ad ogni età lasciano tutto per inseguire una passione e mettersi in gioco o che semplicemente non trovando lavoro lo creano per sé e per gli altri. Il trend è positivo non solo per numero di unità ma anche per solidità nel mercato. Innovazione, competenza, talento sono i tratti distintivi del fare impresa al femminile che sta assumendo i connotati di un fenomeno, non più occasionale, ma indicatore di cambiamento tangibile del panorama imprenditoriale nazionale. Il riconoscimento e la valorizzazione del valore femminile nell’imprenditoria richiede l’impegno di tutti quelli che hanno a cuore la competitività e la crescita del paese.

Uno sviluppo che avrebbe un respiro diverso se si mettesse al centro il lavoro delle donne, i loro talenti, le loro aspirazioni, i loro livelli di scolarizzazione, la loro formazione e competenza di genere.

Ma le resistenze verso una cultura dell’impresa al femminile sono reali come emerge ancora dalla difficoltà di accesso al credito, dall’assenza di una politica chiara di sostegno e supporto all’imprenditoria femminile e dalla mancanza di politiche adeguate che permettano di conciliare la famiglia e il lavoro.

Essere donna è un’impresa straordinaria e fare impresa al femminile è quel valore aggiunto che può cambiare le carte in tavola, la risposta vera di un cambiamento sociale ed economico in atto.

Rosy Silvestrini
Presidente Provinciale CNA Impresa Donna