Tel. 0422.3155
21 marzo: giornata in ricordo delle vittime da mafia. Ore 18, Loggia dei Cavalieri
Il 21 marzo “Libera”, da anni, ricorda le vittime di mafia. Lo fa scandendo ad uno ad uno i 900 nomi delle donne e uomini uccisi per mano mafiosa.
A Treviso, l’evento si terrà alle ore 18.00 alla Loggia dei Cavalieri.
Nell’iniziativa sono stati coinvolti il Comune di Treviso e i firmatari del “Patto territoriale per la legalità contro le infiltrazioni mafiose”, sottoscritto nel novembre 2012: le associazioni di categoria trevigiane, i sindacati, Libera e Avviso Pubblico.
A leggere i nomi dei 900 morti per mafia saranno amministratori locali, imprenditori, lavoratori, sindacalisti, rappresentanti di associazioni di categoria, politici.
Un “no” corale della società trevigiana alla mafia che sta mettendo radici anche nella nostra provincia, sempre più al centro dei suoi loschi traffici.
Anche alcuni rappresentanti della CNA, che è promotrice del “Patto territoriale per la legalità contro le infiltrazioni mafiose”, leggeranno i nomi delle vittime.
“Non c’è lotta antimafia che tenga se non c’è, a sostenerla, un movimento di antimafia sociale – afferma Giuliano Rosolen, direttore provinciale della CNA – . I lavoratori e gli imprenditori, insieme alle organizzazioni che li rappresentano, gli amministratori e la politica locali sono le fondamenta dell’antimafia sociale. Essere insieme, il 21 marzo, a ricordare quanto danno fa la mafia al nostro Paese, un danno che ha “nomi e cognomi” e dietro ad essi volti e storie, è già di per sè una risposta forte di un territorio che dice “no” alla mafia, che non intende piegarsi ai suoi ricatti e ai suoi sporchi traffici. Un territorio che vuole rimanere libero e con la schiena dritta”.