Coronavirus, CNA: «Decreto equilibrato, ora massimo impegno per la sua attuazione»

«Coronavirus, decreto equilibrato, e ora massimo impegno per la sua attuazione».

Così Alfonso Lorenzetto, presidente di CNA territoriale di Treviso commenta il decreto governativo dell’11 marzo per il contenimento del contagio da coronavirus.

«È un provvedimento che tiene insieme le ragioni della salute e quelle della produzione – aggiunge Lorenzetto – ora ci dovrà essere il massimo impegno da parte di tutti per il suo rispetto».

«Fino a qualche settimana – continua il presidente della CNA – fa la diffusione del virus sembrava circoscritta alla Cina e i timori per le sorti della nostra economia derivavano soprattutto dall’impatto della diminuzione della domanda della principale economia asiatica sulle nostre esportazioni. Oggi il quadro di riferimento è drasticamente mutato. L’epidemia ha innescato con la stessa rapidità un rallentamento dell’attività economica che sta interessando tutta l’Italia. Interi settori si sono fermati e la maggior parte delle imprese registra cali mai sperimentati in precedenza. Le nostre richieste in questo momento, che hanno in parte già trovato risposta nei provvedimenti che si vanno susseguendo, vanno nella direzione di non sottrarre preziosa liquidità in una fase in cui non si realizzano incassi. Quindi abbiamo chiesto l’adozione di misure di emergenza quali la sospensione del versamento delle imposte, delle cartelle esattoriali, dei contributi e dei pagamenti delle utenze. E ancora il potenziamento del fondo di garanzia, il sostegno al reddito dei dipendenti attraverso la cassa integrazione in deroga, il rinvio di scadenze e di adempimenti (approvazione e deposito bilanci, mud, decreto sulla crisi d’impresa, l’utilizzo degli ISA nonché la proroga della validità delle autorizzazioni amministrative), il blocco dei mutui».

Finita l’emergenza sanitaria, l’economia dovrà ripartire. «Per la seconda fase – conclude Lorenzetto – sollecitiamo l’adozione di interventi per alleggerire gli oneri burocratici e sostenere l’attesa ripresa della domanda e degli investimenti pubblici e privati. Il Governo sta mettendo a disposizione risorse cospicue ma certo non sufficienti a compensare tutti i danni che la situazione economica – che si va profilando – potrà generare. Siamo convinti che l’Unione Europea non potrà sottrarsi dal fornire, oltre alle deroghe ai vincoli di bilancio previste in situazioni straordinarie, adeguate risorse per fronteggiare la crisi sanitaria ed economica che si va diffondendo in tutti gli stati membri. Una prova importante di efficienza e solidarietà che ci auguriamo possa estendersi anche sul piano della ricerca scientifica per mettere insieme capacità e strumenti per trovare cure e vaccini».


 

ULTIME NOTIZIE

CNA TERRITORIALE DI TREVISO

Viale della Repubblica 154
31100 Treviso
Tel: 0422.3155 - Fax: 0422.315666
Email: info@cnatreviso.it
CF 94004630268
Tutti i diritti riservati


Powered by Sixtema Spa