Lettera agli imprenditori: «Insieme ricostruiremo il futuro di questo Paese» Il messaggio: vivere la crisi come un'opportunità

Pubblichiamo la lettera che il Presidente e il Direttore di CNA territoriale di Treviso hanno scritto agli imprenditori associati.

Cari colleghi imprenditori,

in queste ore, giorni, settimane difficili per il nostro Paese desideriamo condividere con voi il SENTIRE e la VISIONE che ci animano.

Il sentimento è quello della GRATITUDINE per un Paese che ha saputo mettere al primo posto la SALUTE dei suoi cittadini rispetto alle ragioni, pur sacrosante e legittime, del produrre. Come italiani, abbiamo scelto di proteggere le PERSONE, la risorsa più importante di una nazione, ed in particolare quelle più deboli, come i nostri malati e i nostri anziani: padri, madri, nonni e nonne, che con il loro lavoro e servizio hanno costruito l’Italia e l’Europa dandoci la possibilità di essere quello che oggi siamo e di fare quello che oggi facciamo.

LA VERA FORZA DI UNA COMUNITÀ

La vera forza di una comunità non è data dal Pil o dall’indice di affidabilità internazionale e, men che meno, dall’esercito o dagli armamenti. La vera FORZA di un Paese è data dai suoi VALORI, dal senso di COMUNITÀ che possiede e dalla capacità di SACRIFICARE le istanze personali per il BENE DI TUTTI. L’Italia sta perciò dimostrando al mondo di essere un Paese FORTE: nei valori, nel rispetto di sé, nel rispetto degli altri e della Vita. Questo atteggiamento “umanista” ci assicura, più di ogni altra cosa, che da questa SFIDA noi ne usciremo PRESTO e anche MOLTO MEGLIO delle previsioni.

La nostra GRATITUDINE va verso il personale medico e paramedico e tutti coloro che, giorno e notte, sono impegnati nella lotta per salvare vite umane, specie nelle aree più critiche del Paese, ma anche per quanti stanno continuando “semplicemente” a lavorare, compiendo il loro dovere spesso in condizioni difficili.

Tra questi – ci teniamo a ricordarlo – ci sono anche gli operatori del nostro SISTEMA ASSOCIATIVO che è sempre rimasto aperto, a servizio dell’impresa, e orienta le scelte delle istituzioni centrali, regionali e locali affinché la doverosa tutela della salute sia armonizzata con le esigenze delle imprese. Sono le imprese, infatti, che con le loro tasse permettono il funzionamento del nostro sistema sanitario.

IL DOLORE PER CHI SOFFRE E L’IMPEGNO ASSOCIATIVO

Oltre alla gratitudine, sentiamo però anche DOLORE per i morti, numerosi, di questa pandemia, per le loro famiglie, e per quanti, a causa di fragilità materiale o spirituale, stanno vivendo con sofferenza e paura.

Grande PENA la proviamo per i nostri imprenditori, che hanno dovuto serrare la propria attività: lo stop di ogni singolo macchinario rappresenta una ferita, un sacrificio enorme per tutti, per il singolo imprenditore, per i suoi lavoratori e per l’intera comunità. Siamo tutti consapevoli che questo parziale fermo produttivo rischia di indebolire il Paese sotto il profilo economico, sociale e finanziario.

La nostra interlocuzione con il Governo e le Istituzioni locali, in queste settimane, è stata costante: abbiamo proposto interventi per alleviare le difficoltà dell’artigianato e delle PMI alle prese con il blocco delle attività. Le nostre richieste hanno in parte trovato risposte nei provvedimenti adottati che vanno nella direzione di non sottrarre liquidità alle imprese con la sospensione delle rate da pagare alle banche, con il potenziamento del fondo di garanzia per i prestiti, con il rinvio delle scadenze dei principali adempimenti, con il sostegno al reddito attraverso il bonus e la cassa integrazione. Adesso stiamo sollecitando interventi per alleggerire gli organi burocratici e sostenere la ripresa della domanda e degli investimenti pubblici e privati.

Da parte nostra stiamo già attivando energie e risorse per “ripartire più forti,” attraverso la formazione gratuita e facendo da banca, attraverso le nostre strutture del credito, per accreditare i finanziamenti direttamente sul conto corrente del socio.

VIVERE LA CRISI COME UN’OPPORTUNITÀ

Ogni CRISI può essere vissuta come un dramma, perché affossa certezze e acquisizioni oppure come un’OPPORTUNITÀ perché apre a VISIONI e PROSPETTIVE che non avevamo visto e considerato. Ognuno di noi può scegliere con quali “occhiali” guardare al CAMBIAMENTO.

Noi abbiamo scelto di indossare gli occhiali della FIDUCIA e della CREATIVITÀ e l’emergere di tante nuove possibilità – nuovi mercati, nuove modalità di produrre, nuovi beni e servizi – ci confermano che sono quelli giusti.

Cari colleghi, attrezziamoci fin d’ora per individuare e raccogliere il nuovo. Sarà tanto più facile farlo, e quasi naturale, quanto più riusciamo a vivere con SERENITÀ il cambiamento in atto, consapevoli che decidiamo noi il “colore” con cui vederlo.

VICINI A VOI NEL CAMBIAMENTO

Già da ora, noi vediamo tante nostre aziende riconvertire la propria attività: sono decine le imprese del Sistema Associativo entrate a far parte del Consorzio della Moda che hanno avviato la produzione di dispositivi di protezione. Molti nostri imprenditori si sono sentiti ispirati ad aiutare gratuitamente gli altri: c’è chi ha donato il gelato agli ospedali, chi ha realizzato nuovi ospedali da campo, chi ha prodotto e realizzato per amici e conoscenti le introvabili mascherine. Tutto questo BENE che fiorisce nelle nostre comunità è il miglior fertilizzante per la ripresa futura. Sono inoltre tante le realtà che hanno deciso di investire questo tempo per riqualificare le proprie risorse umane facendo FORMAZIONE, in modo da partire, presto, più forti di prima.

Questa crisi è un’occasione straordinaria anche per ripensare il modo di STARE INSIEME nella nostra Italia e nella nostra Europa, un modo che desideriamo più COSTRUTTIVO, PROPOSITIVO, AMICHEVOLE, VALORIZZANTE; per rivedere il nostro rapporto con le istituzioni e con le comunità in cui siamo inseriti, in chiave di SERVIZIO e LEALTÀ; per riconsiderare il nostro STILE DI VITA e ridisegnare le nostre priorità e abitudini.

In questa fase di CAMBIAMENTO, la CNA continuerà a ad essere al fianco di tutti gli imprenditori per mettere insieme un mattone sopra l’altro e RICOSTRUIRE il FUTURO di questo Paese.

Noi ci crediamo fino in fondo. E crediamo che INSIEME ce la faremo.

Con amicizia.

Il Presidente Alfonso Lorenzetto

Il Direttore Giuliano Rosolen