CONGRESSI – LEONARDO GRANDESSO È IL NUOVO PRESIDENTE DELLA CNA DI CASTELFRANCO VENETO Lunedì scorso si è svolta l’assemblea mandamentale, con il rinnovo del direttivo

Titolare di un’impresa di pulizie, Leonardo Grandesso, 55 anni, storica figura della CNA castellana, è il nuovo presidente del mandamento CNA di Castelfranco Veneto. Prende il testimone da Gianpaolo Stocco, alla guida del mandamento negli ultimi 8 anni e che rimane nel direttivo in qualità di vice presidente.

 

Nel corso dell’assemblea è stato rinnovato l’intero direttivo del mandamento. Questi i componenti:

Leonardo Grandesso, presidente (impresa di pulizie), Paolo Zanata vicepresidente (odontotecnico), Gianpaolo Stocco vicepresidente (produzione sedie metallo), Federica Argentin (noleggio C.C), Daniele Costa (videomaker), Mauro Crosato (pittore edile), Giampaolo Didonè (carpenteria), Laura Didonè (acconciatrice), Andrea Favero (vetreria), Alessandro Fior (montaggi), Silvia Giacon (operatrice turistica), Cristian Graziotto (pittore edile), Roberto Luison (tessile), Stefano Stecca (lavorazione legno), Andrea Vial (informatico).

“Per il prossimo triennio, in continuità con quanto fatto negli ultimi anni – ha detto il neo presidente Leonardo Grandesso – CNA intende potenziare le attività formative, con particolare attenzione alla sicurezza,  alla gestione d’impresa e alla comunicazione, supportando anche i passaggi generazionali e la tutela patrimoniale. Si mira inoltre a rafforzare le competenze dei titolari d’azienda nella prevenzione delle crisi e nella valorizzazione del capitale umano. In linea con l’impegno per la sostenibilità economica, intendiamo incentivare la riduzione dei costi energetici tramite il consorzio APE Energia della CNA e promuovere le convenzioni vantaggiose sui pedaggi, carburanti, assicurazioni tramite il consorzio CRAAV-CNA. Intendiamo rafforzare il ruolo dell’IPA della Castellana,  stimolando scelte condivise di programmazione economica, nell’interesse del territorio”.

“La CNA di Castelfranco Veneto ha consolidato nel corso dell’ultimo mandato il proprio ruolo di riferimento per le imprese artigiane, i professionisti e i cittadini dell’area castellana – ha aggiunto Grandesso -. Un ringraziamento particolare al presidente uscente Gianpaolo Stocco per l’ottimo lavoro svolto. Nel 2024 oltre 650 aziende si sono affidate alla nostra struttura per la gestione contabile, mentre più di 1.200 tra imprenditori, soci e professionisti hanno usufruito dei servizi fiscali. Anche il settore paghe ha mantenuto alti volumi di attività, con oltre 216 datori di lavoro seguiti e circa 1.300 cedolini elaborati ogni mese. Anche i servizi ai cittadini tramite Caf e Patronato Epasa-Itaco, hanno registrato crescite significative, confermandosi un punto di riferimento essenziale per migliaia di persone. Sul piano logistico, la sede CNA è stata ulteriormente ampliata portando la superficie a oltre 840 mq. Nelle strutture di servizi sono occupati 32 collaboratori, tra cui 4 apprendisti e 1 stagista, a testimonianza dell’attenzione alla formazione e all’inserimento lavorativo dei giovani. Sul fronte delle relazioni territoriali, CNA ha mantenuto un forte radicamento collaborando con l’associazione culturale Sottosopra, e sostenendo come partner storico il TEDx di Castelfranco Veneto. È continuata inoltre la tradizione del “Tax Free Day”, mentre per il 2025 è in programma una serata celebrativa “Festa Artigiana” per premiare gli artigiani associati da oltre 30 anni. Sul fronte della formazione e dell’orientamento professionale, CNA ha consolidato le collaborazioni con istituti scolastici (Rosselli, Lepido Rocco, IPSIA, SEGRA, Martini) e Università (Padova e Venezia), accogliendo studenti in stage presso gli uffici Cna e le imprese associate. Un esempio virtuoso di questo impegno è stato il progetto “Miglioramento Aziendale”, che ha coinvolto numerose imprese in un percorso formativo e consulenziale su sei aree strategiche: vendite, processi, digitalizzazione, uso dell’IA, leadership e sostenibilità. Il progetto ha riscosso grande successo ed è stato finanziato tramite fondi interprofessionali e bilateralità”.