Downgrade, Conte: Serve una strategia di crescita

«Il downgrade dell’Italia ci preoccupa moltissimo. È il momento che il Governo faccia un serio bilancio degli effetti che stanno producendo le sue scelte in materia economico-finanziaria». Lo afferma Alessandro Conte, presidente provinciale della CNA di Treviso.

«La pesante manovra economica, fatta quasi esclusivamente di nuove tasse – continua Conte – oltre ad aver trovato l’avversione delle forze economiche e sociali, ha trovato anche la non condivisione di una delle maggiori società di rating a livello internazionale, che non ritiene raggiungibili gli obiettivi da essa fissati e perciò ha declassato ulteriormente il nostro Paese. E del resto, la situazione per le imprese è peggiorata, il debito pubblico è aumentato, è cresciuto il costo del denaro ed è salita la disoccupazione. Le previsioni di crescita, inoltre, sono nere, e valgono 0,4 punti di PIL in meno di quello che si era prospettato solo a luglio. Se non vogliamo colare a picco, bisogna mettere in campo subito riforme strutturali».

La CNA ritiene che sia ora di chiudere una fase caratterizzata dalla sterile contrapposizione politica, in cui, a vorticose e roboanti dichiarazioni, ha fatto seguito la più totale incapacità di assumere decisioni per il bene del Paese.

«La situazione della piccola e media impresa è gravissima – conclude il presidente degli Artigiani trevigiani -. Non possiamo più continuare così, pena la compromissione definitiva dell’economia del Paese».