Tel. 0422.3155
Split payment e reverse charge. Petizione online. Firma anche tu per evitare la chiusura di migliaia di imprese
Il 1° gennaio scorso è entrato in vigore il meccanismo dello split payment e allargata l’applicabilità del reverse charge. Le Pubbliche Amministrazioni dovranno versare l’IVA relativa alle cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate nei loro confronti direttamente all’erario e non ai fornitori.
La misura produce effetti gravissimi sulle imprese, incidendo sulla loro liquidità già fortemente pregiudicata dal fenomeno dei ritardati pagamenti della PA, mettendo a rischio la sopravvivenza delle imprese che operano nel settore dei lavori pubblici.
In sintesi, le imprese non ricevono più Iva dalla Pa, che la versa direttamente all’Erario, ma devono continuare a pagarla ai loro fornitori.
Al posto della liquidità, le imprese avranno in cassa solo crediti Iva.
La misura produrrà effetti negativi a cascata su tutta la filiera, innescando un circolo vizioso dalle conseguenze drammatiche su occupazione, investimenti e funzionamento dell’economia.