Tel. 0422.3155
Michela e Gianluca: due cuori e tante pizze I titolari di PizzAmore di Onigo si raccontano ad Artigiani Next Generation
I due cuori sono quelli di Michela Buratto, 32 anni, e Gianluca Stefani, 41, il cui connubio vita-lavoro, declinato sulle frequenze di entusiasmo, complicità e divertimento, racconta la bellezza di fare impresa (artigiana).
Si sono conosciuti tra i tavoli di una pizzeria, entrambi là come camerieri, si sono innamorati, sposati, hanno fatto una «bellissima bambina», Emily, ne aspettano un altro, e hanno creato PizzAmore, a Onigo di Pederobba. Ah, la cosa più importante: sono molto felici.
«La felicità penso di averla raggiunta – conferma Michela – perché ho raggiunto tanti traguardi nella mia vita: mi sono laureata, ho aperto l’attività con mio marito, ci siamo sposati, abbiamo una bellissima bambina e un altro in arrivo. Di più di così, non saprei…».
Raccontiamo la loro storia nell’ambito di Artigiani Next Generation, progetto ideato da CNA con il sostegno dell’Ebav.
La prima pizzeria con consegna a domicilio di Onigo e dintorni
PizzAmore è nata quattro anni fa, nel 2018, ed è stata una novità a Onigo: è la prima pizzeria da asporto con consegna a domicilio dell’area. Quando due anni dopo è arrivato il Covid per l’attività è stato il boom. Mentre le altre pizzerie si organizzavano per la consegna casa per casa, Michela e Gianluca erano già pronti.
«Abbiamo lavorato tantissimo in quel periodo – ricordano i due titolari – gli altri locali o erano chiusi o si stavano riorganizzando, noi eravamo pronti ed è stata un’occasione per farci conoscere e apprezzare da tante persone».
Oltre al prodotto di qualità e alle pizze gourmet, il valore aggiunto di PizzAmore è consegnarle in uno speciale contenitore in PET che, grazie a delle scanalature, fa uscire il vapore: così la pizza non diventa molle e rimane bella fragrante.
«È stata una scelta anche di sostenibilità – raccontano -: il cartone sporco va buttato nel secco non riciclabile mentre il contenitore in PET può essere riciclato. Prima del Covid oltretutto incentivamo i clienti a riutilizzare il contenitore. Vedremo quando sarà possibile riprendere questa buona pratica….».
Il segreto: oltre l’amore, la squadra
PizzAmore è aperta 7 giorni su 7. C’è da chiedersi come Michela, che ha anche un altro lavoro come bibliotecaria a Crocetta del Montello, riesce a stare dietro a tutto.
«Il segreto è la squadra – dice – ad aiutare Gianluca ci sono 4 ragazzi fissi a part-time e il fine settimana arriva anche un quinto. Tutti sono stati formati da zero e hanno un contratto a tempo indeterminato. Questo lavoro serve loro per pagarsi gli studi come ho fatto io a mio tempo».
E così ci sono Andrea e Davide, l’uno in procinto di diventare educatore e l’altro studente universitario di Chimica, che fanno consegne; c’è Chiara, studente di economia, alla cassa; e c’è Rosita che aiuta Gianluca a fare le pizze.
«Li teniamo qui fino alla laurea e poi anche dopo se non trovano lavoro» sorride Michela, che di lavori, appunto, ne ha due ed è laureata a Ca’ Foscari in Economia e gestione delle arti.
Un partner super affidabile: CNA Asolo
Il locale è molto curato. Lavora principalmente con l’asporto e con la consegna a domicilio ma anche dei tavoli accoglienti e un patio interno.
Mettere su l’impresa non è stata un’impresa perché hanno avuto come partner la CNA di Asolo.
«La CNA ci ha aiutato tantissimo nell’avvio dell’impresa facendoci beneficiare di un bando per l’imprenditoria giovanile ed è un supporto e un aiuto tutt’ora. Per ogni dubbio o domanda so che posso contare su vari operatori che con un messaggino o una mail ci rispondono velocemente e in modo chiaro. Anche per i contratti dei ragazzi ci siamo affidati a loro».
E si affideranno a CNA Asolo anche per progetti futuri. Perché Michela, che è un vulcano di energia e positività, con la complicità di Gianluca, che ama tantissimo lei e il suo lavoro, ha già in mente una nuova idea imprenditoriale. Pizza è Amore. E chi li ferma più!
Gli scatti sono di Alfonso Lorenzetto.