Grazie anche al consistente numero di firme raccolte in provincia di Treviso e alle pressioni della CNA nazionale sul Ministro dell’Ambiente, l’Esecutivo ha deciso di prorogare la scadenza del pagamento del Sistri per il 2012 al 30 novembre.
Il differimento del pagamento non è però sufficiente.
Il sistema di tracciabilità dei rifiuti, mai entrato in vigore ma già da due anni sovvenzionato con le quote dalle aziende per un ammontare di 70 milioni di euro a livello nazionale, va modificato per renderlo meno oneroso per le piccole e medie imprese e rispondente ai criteri di efficienza, economicità ed efficacia, in vista della nuova scadenza per l’entrata in vigore fissata al 30 giugno pv.
La CNA nazionale ha già presentato al Ministro dell’Ambiente una sua proposta di modifica e R.ETE. Imprese Italia (CNA, Confartigianato, Casartigiani, Confcommercio e Confesercenti) ha già chiesto di aprire un confronto.
In particolare la CNA chiede che vengano escluse dall’obbligo di adesione al Sistri, dai relativi oneri di gestione informatica e dai costi, tutta una serie di di attività economiche che producono rifiuti pericolosi da considerarsi residuali per qualità e quantità.
Firmando questa PETIZIONE, Lei darà più forza alla nostra proposta.
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